Un fatto increscioso ha turbato queste giornate di fine
agosto.
Una coppia formata da due giovani polacchi, in vacanza sulla riviera
romagnola è stata aggredita; l’uomo è stato picchiato e derubato, la donna è
stata ripetutamente violentata.
Nel commento riportato alla pagina 141 del televideo RAI si
legge: “La polizia è sule tracce di quattro uomini, forse stranieri”.
Altre
testate giornalistiche parlano di quattro aggressori senza accennare alla nazionalità.
Diverse edizioni dei notiziari in onda sulle reti Mediaset hanno ripetutamente
parlato di quattro nordafricani, forse hanno ragione e ritengono in difetto gli
altri giornalisti che non specificano la zona di provenienza.
Non si può
escludere però che tale atteggiamento serva a favorire la politica dei propri
alleati ai quali se togliamo gli argomenti dell’immigrazione e dell’orgoglio
nazionale rimangono pochi altri discorsi da fare.
E’ opinione diffusa che il
tasso di stupidità presente nella Lega Nord sia più alto della media, tale da
scoraggiare un tentativo di fusione con Forza Italia.
Con Alleanza Nazionale,
antenato di Fratelli d’Italia il tentativo c’è stato ma non è andato a buon
fine.
Tuttavia meglio fingere che siano utili e capaci altrimenti le alleanze
di governo in regioni e comuni e la prospettiva di un’alternanza al governo
nazionale potrebbero diventare problematiche.
L’anno scorso a fine giugno mi
trovavo a Venezia insieme a mia moglie; al teatro Goldoni davano Arlecchino
servitore di due padroni ma lo spettacolo saltò per indisposizione dell’attore
principale. Pensammo di rifarci con un giro in gondola, il prezzo di ottanta
Euro per mezz’ora, non era incoraggiante, un’altra coppia era del nostro stesso
avviso, ci accordammo di viaggiare insieme dividendo il costo che pagammo in
contanti senza ricevere nessuno scontrino.
E’ facile fare i conti, se quel
gondoliere lavora per quattro ore, incassa ottocento euro senza pagarne uno di
tasse.
Alla sera dopo cena ci recammo in piazza San Marco un sudamericano
proponeva rose ai passanti fino a quando un gondoliere fermo vicino al canal
grande s’improvvisò giustiziere della notte.
Picchiò il sudamericano, gli
strappo dalle mani le rose, le gettò nel cestino e gli disse: “Tornatene in
Africa brutto negro di m…”.
Mi sorsero parecchi interrogativi: come mai quel
gondoliere non sa distinguere un africano da un sudamericano?
Sarà un onesto
cittadino che paga le tasse o uno che lavora in nero come il suo collega col
quale abbiamo viaggiato noi?
Come mai è così rozzo e violento?
E’ diventato
così da solo o ha contribuito a renderlo tale un certo modo di fare politica e
di gestire l’informazione?
Quanti saranno gli italiani “civilizzati” in tal
senso?
Un giornalista che dovesse rifiutarsi di diffondere l’informazione in
quel modo conserverebbe il proprio posto di lavoro?
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/biografia/312105/esodato-3/
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